giovedì 26 giugno 2008
Finalmente fa caldo, ma tanto, ma tanto caldo!
Dopo una'ssenza prolungata (pausa di riflessione?) eccomi qua a rimpiangere la primavera, di fronte a quest'estate che, lo so, passerà in un attimo. E' l'estate che aspetto fin da novembre, ma per me il momento più bello è quello della sua imminenza: calcolare le tappe del suo approssimarsi dalle diverse fioriture che colorano "questo mondo pieno di grigio": le forsizie ancora nel cuore dell'inverno e poi via via il glicine, le rose, i gelsomini, azalea e rododendo, l'oleandro...
Estate dunque!
Certo mi godrò il mare, certo mi godrò le lunge serate sulla terrazza calabra a giocare a carte, mangerò, nuoterò, mi abbronzerò. Respirerò il più possibile gli odori del bergamotto e del gelsomino e, girando per le vie di un paesino trasandato e imbruttito dall'edificazione selvaggia (è sparito il meraviglioso giardino che proprio al centro del paese consentiva l'ingresso a pochi eletti in un paradiso terrestre ed ai passanti riservava la visione di incredibili piante dal sapore esotico: indimenticabile l'alto banano con i suoi fiori carnali e i caschi zeppi di frutti) cercherò di trovare le tracce di un'altra vita, di un'altra Nina.
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cara Chicchina
RispondiEliminagrazie del messaggio che io, nell'eccitazione di aver finalmente ricevuto un commento in tempo reale al post scritto proprio stamattina, ho inavvertitamente - non so come - fatto sparire.
Sì è vero ultimamente non ho scritto, soprattutto per il tempo tiranno, ma mi riprometto un sacco di buoni propositi.
Il fatto che tu mi venga a visitare è sicuramente un buon stimolo a continuare.
un abbraccio Nina
Continuerò a cercare quello che scriverai,per cercare altre tracce,risentire profumi e sapori d'altri tempi,non voglio dire i nostri,perchè io vado oltre,anagraficamente ,ma superati gli anta,ci si ritrova tutti,anno più anno meno,che ne dici?
RispondiEliminaChissà se riuscirò ad incontrarti,questo per me è ...un tempo sospeso..Non so mai cosa farò domani,non voglio saperlo,ma ho bisogno,prima o poi di riprogrammare pezzettini di vita.
Un abbraccio ,e a rileggerti presto.Chicchina
IL SOGNO DI MARCO
RispondiEliminaIo ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi stellari in fiamme al largo dei bastioni di Orione... E ho visto i raggi B balenare nel buio presso le porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno persi nel tempo come... lacrime nella pioggia…….. E' tempo di morire.
Blade Runner (1982) un film di Ridley Scott
Tutto ebbe inizio in una afosa giornata estiva una giornata come tante, perché è nella banalità del quotidiano che corre la storia e si manifestano i grandi eventi, eventi di cui è spesso difficile coglierne le dimensioni e la sequenza temporale.
La sala era affollata e il caldo opprimente, lo scrittore Antonio Loredan stava parlando del suo ultimo libro: “Prima della pioggia: ciò che doveva accadere era già accaduto”..........
Quando verrà la pioggia ognuno farà la sua parte perchè questo è nell'ordine delle cose e quello che doveva accadere era.....
Josè Primo De Rivera
A quando un prossimo post?L'estate non è ancora finita,anzi il caldo pare voglia aumentare,ma è già tempo di iniziare a lavorare,magari tu lo stai già facendo...
RispondiEliminaUn carissimo e caldissimo saluto-Chicchina
grazie Chicchia del tuo commento.
RispondiEliminaSono da poco rientrata da una lunga vacanza e sto cercando di riprendere il ritmo: tanti impegni non sempre gratificanti, ma anche nuove stimolanti avventure!
un grazie di cuore anche a Soleeacciaio che forse è passato di qui per caso ma che mi ha fatto molto piacere incontrare.