martedì 25 gennaio 2011

L'Unto, l'Onto e l'Onta

Ieri sera ho assistito all'Infedele, la trasmissione di Gad lerner sulla 7
E' una delle poche trasmissioni che riesco ancora a guardare.
In genere la preferisco ad altre, urlate e funestate da guastatori professionisti il cui compito non è tanto esprimere al meglio la propria posizione ma impedire che chiunque altro riesca a farlo.
Da Lerner si cerca in genere di approfondire i temi, coglierne i nessi anche meno evidenti, fare una lettura socio-culturale degli accadimenti.
Un passaggio che mi è piaciuto moltissimo è stata la citazione di Moravia: Per saper spendere ci vuole cultura ... (altro che lo sfarzo pacchiano e cafone così ostentato nei media dai nuovi potenti)
Ho trovato illuminante e molto interessante la tesi della poetessa medio orientale sul sultano e sull'harem, che a suo dire è più presente nell'immaginario collettivo (maschile e femminile) della nostra società occidentale di quanto non si direbbe.
Perciò una conversazione di buon livello per comprendere più che per tranciare giudizi, senza mai cedere al luogo comune.
Poi ad un certo punto una telefonata in diretta: rabbiosa, con gli ormai scontati insulti, improperi, i soliti atteggiamenti da padrone (un brava a Iva Zanicchi che ha resistito all'impulso del cane)
Che cosa avrà colto B. delle riflessioni e dei contenuti fin lì espressi, per reagire con tanto livore e menando colpi all'impazzata? Vorrei dire un bel niente, tanto appariva diverso il modello culturale di riferimento, anche nel linguaggio e nei toni: Lerner ha risposto puntualmente senza mai perdere la classe, lui appariva aggressivo e incapace di sostenere il minimo contraddittorio ( pare che ultimamente riesca ad esprimersi esclusivamente nel soliloquio)
Penso invece che vi abbia fiutato il pericolo rappresentato dal pensiero libero, critico, non schierato, scevro da indottrinamento; quello che ingaggia  un vero confronto delle idee, che può risuonare nelle coscienze e smuoverle
(Quelle stesse coscienze che lui e i suoi potenti mezzi cercano disperatamente di addormentare).

8 commenti:

  1. Resistere che siamo alla fine dell'impero. Il becero verdastro si prepara a dargli la coltellata finale e ad innalzare al soglio l'usurpatore Duemari.

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  2. ciao Enrico e benvenuto!
    hai ragione: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!
    Nina

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  3. grazie Stella, per fortuna siamo in tanti ad augurarci che che l'intelliggenza abbia il spravvento sulla barbarie

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  4. Ciao Nina, ho assistito pure io alla penosa e vergognosa intrusione di berluska. A volte mi stupisco di come possa essere cosi maleducato e ridicolo. Speriamo nei giudici.
    Buona serata.

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  5. Adamus, è ridicolo, è volgare, è patetico speriamo presto di poter dier è un ex

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  6. Che bella analisi hai fatto, è la prima che leggo con trasporto perchè ne condivido ogni Tuo pensiero.
    Complimenti Nina :)

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  7. cara Francy, la cosa più bella del blog è che ho trovato tante persone "vicine di pensiero". Ciò è confortante e rivitalizzante, personalmente mi aiuta a superare quella che io chiamo pigrizia ma che in verità è il senso di sfiducia e delusione che a volte ha il sopravvento. Domenica 13 sarò in piazza a Venezia con una sciarpa bianca per gridare in faccia a questi presunti potenti quanto in realta siano piccoli meschini e grotteschi (tralascio i termini più crudi...)
    à bientot un abbraccio Nina!

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