Carlo è appena uscito dalla porta
Portandosi via la nostra Neva
Pastore tedesco di otto anni e poco più
Vanno da Elisa, l’amica di Carlo e di Neva
La veterinaria che con una carezza e una puntura
La farà dormire dolcemente
Per sempre
Non sentirà più male alle zampe.jpg) |
| Un giorno felice dopo una lunga corsa sulla spiaggia |
Pastore tedesco di otto anni e poco più
Vanno da Elisa, l’amica di Carlo e di Neva
La veterinaria che con una carezza e una puntura
La farà dormire dolcemente
Per sempre
Non scivolerà più sul pavimento
Non inciamperà e non sbanderà
Sbattendo contro i mobili di casa
Non passerà ore e ore abbandonata a terra
Con negli occhi una domanda muta
E non mi correrà più incontro
Come ha fatto ancor oggi al ritorno dal lavoro
Galoppando sghemba con le zampe unite
Per poi schiantarsi dolorante e offesa
Addio Neva ora piango.
Ci sono già passata e penso di aver fatto un'azione degna dell'amore che volevo a quegli esseri meravigliosi.
RispondiEliminaOra ne ho un'altra, non riesco a vivere senza cani.
Mi spiace per te, per voi e ti sono vicina.
Cristiana
Grazie Cristiana, so del tuo amore per i cani e sento la tua vicinanza.
EliminaCi sono ancora Lupa e Bogotá, con noi.
Ma Neva era davvero speciale
p.s. oggi provo a postare una foto fatta con lei in un giorno felice
Spero di essere il Neva di qualcuno
EliminaMike
Nina, ci sono momenti che le parole fanno solo rumore.
RispondiEliminaTi abbraccio forte!
Grazie Rosy cara
Eliminaricambio l'abbraccio che mi consola
a presto amica!
Mi spiace tanto.
RispondiEliminaLa tua solidarietà mi consola e mi commuove: grazie!
EliminaUn abbraccio.
RispondiEliminaAchab, grazie di cuore per la tua sensibilità e amicizia.
EliminaA presto
Ho sentito dalla tua voce quanto amavi Neva.
RispondiEliminaNon trovo parole adeguate a questo triste evento.
Per te e Carlo un abbraccio,
aldo.
Caro Aldo,
Eliminaieri, grazie a te,alla tristezza si è mescolato un momento di gioia
Bentornato!
Nina mi dispiace tanto per la tua amata Neva. E' un dolore forte perdere il proprio cane, un amico impareggiabile. Molte volte mi sono trovata a dire che amo di più gli animali delle persone, ho esagerato ma non di molto. Ho perso il mio Pepo nel 2010 e sono andata avanti per mesi a cedere incontrollatamente alle lacrime ogni volta che lo pensavo e soprattutto ogni volta che sentivo la sua mancanza. Il Pepo era proprio il MIO cagnolino, lui mi aveva scelta venendo dalla strada e ci siamo amati tantissimo, fino alla fine accoccolato presso il mio letto, alle due di notte, con la mia mano che forse? lo faceva sentire meno solo nel momento che il suo cuore cedeva. Neva ha avuto una morte dolce ed è stato giusto non farla soffrire oltre.
RispondiEliminaVi abbraccio e vi sono vicina.
Nou
Nou
Cara Nou, non sai quanto mi confortano le tue parole.
RispondiEliminaE' commovente il racconto che fai del tuo Pepo, che sicuramente avrà fatto un incontro felice, quel giorno, sulla strada. E secondo me è sicuro che la tua mano lo ha accompagnato con dolcezza facendolo sentire al sicuro e amato fino alla fine.
Grazie ancora e a presto!
Benchè io non ami tantissimo gli animali, vedo che per tanti/e diventano quasi gente di famiglia.
RispondiEliminaSpero che col tempo (che come dicevano i Greci è il miglior rimedio) tu possa superare questo dolore, che come capisco dal tuo ricordo è molto forte.
Ma chissà che non esista anche un Paradiso degli animali, dove finalmente cessano tutte le sofferenze.
Coraggio!
Sai, anch'io non pensavo, prima di averli in casa, di potermi affezionare così tanto ai cani. Ma ti assicuro che è come dici, sono componenti della famiglia a tutti gli effetti!
RispondiEliminaGrazie Riccardo per la simpatia e apresto
Nina cara, anche se ho paura dei cani, specie se di taglia grande come la tua Neva, capisco questo tuo momento triste, perchè l'ho avuto anch'io quando è morto Mushi, il mio gatto nero. Capisco che il tuo era un amore vero, se sacrificavi per i cani tanti aspetti della vita e perfino delle vacanze. Ti mando un forte abbraccio.
RispondiEliminaCiao Teresa grazie!
RispondiEliminaOra che finalmente sei rientrata dalle vacanze (era ora) aspetto tuoi nuovi post,
Sono dispiaceri forti, ..mi dispiace tanto Nina
RispondiEliminaIl mio abbraccio
Maurizio
Maurizio, grazie per la tua sensibilità!
RispondiEliminaPiango anch'io con te, amica mia.
RispondiEliminaAnche se la decisione è stata quella più buona e più giusta, per Neva. La più rispettosa. La più misericordiosa.
Un abbraccio.
Caro Nick, grazie!
RispondiEliminati abbraccio anch'io e mi consolo con la tua amicizia!
Tesoro mio, io sono quasi nella tua stessa situazione,e tutte le volte mi riprometto, avendo già sofferto abbastanza di non ricaderci, ma con i pelosoni non resisto a non prenderne poi un altro o peggio altri.
RispondiEliminaHo due cani molto anziani e la mia femmina, pastore svizzero , ha le stesse caratteristiche della tua Neva.
Solo la sua indole non propriamente buona la salva. Odia i gatti e solo in quell'istante la vedo giovane come tanto tempo fa..ma poi la rivedo,sonnolenta, zoppicante , svagata nella sua purtroppo vecchiaia!
Ti voglio tanto bene!
Cara Nella ti ringrazio della vicinanza. Ho ancora due cagnette, in casa: Lupa e Bogotá, casiniste e vivaci, ma Neva mi manca e mi mancherà.
RispondiEliminaUn augurio per la tua cagnetta e una abbraccio a te. A presto!
So quanto eravate e siete affezionata ai vostri cani ma la scelta è stata quella giusta anche se dolorosa.La presenza degli altri due amici aiuterà.
RispondiEliminaTi ringrazio,solo ora posso farlo,anche per la email,ci siamo già sentiti.Un abbraccio.
ciao Chicchina
Eliminasono contenta che hai superato le difficoltà tecnologiche.
Grazie, a presto
ormai sempre più spessoi cani muoiono di vecchiaia,
RispondiEliminaI nostri malanni li abbiamo trasmessi a loro,
la mia Britta andò a morire distante e
Massimo la ritrovò nel bosco quando andava a tartufi.
Mi dspiace, è un gran dolore, non vorrei essere nei tuoi panni.
Ciao.
ciao Massimo, la tua Britta, seguendo l'istinto, poté scegliere. E non è poso...
RispondiEliminaciao e grazie.
Ciao cara,un abbraccio..so cosa significa...
RispondiEliminaPasso per un saluto, Nina e sperando che il dolore si sia attenuato. Almeno un po'... anche se capisco che spesso parole come queste non aiutino più di tanto.
RispondiEliminaUn caro saluto ed in ogni caso e se posso permettermi, affidati alla scrittura: magari scrivendo qualcosa su Neva... la solita idea dell'arte come catarsi, lo so.
Ma che potrebbe aiuterti a lenire il dolore.
Ciao.
Mi dispiace!
RispondiEliminaUn abbraccio dal profondo del mio cuore.