In questi giorni, girando per i blog di tanti amici, mi sono sentita con animi e sensazioni contrastanti. Da una parte poco "natalizia" e insofferente dei riti scontati e relativi obblighi (come ricevere regali inutili da ricambiare con altrettante banalità a caro prezzo, o ritrovarsi a brindare, ad esempio al lavoro, con gente sul cui cadavere non dispiacerebbe passeggiare);
dall'altra a fare i conti con la nostalgia di quando il Natale era davvero magico: una festa per gli occhi e per il cuore, di cui i bambini erano i protagonisti migliori, e non strumenti da usare a fini pubblicitari...
Mi ricordo un Natale che ero bambina, e proprio quella mattina era tornata da Milano mia sorella Teresa, per le feste. Aspettavo con ansia di vederle aprire la valigia con i regali: lei si scusò di non aver avuto tempo per comprarmi giocattoli, ma poi tirò fuori per me un impermeabile in miniatura (di quelli di nylon marrone con la cintura) che mi sembrò il capo più elegante del mondo... O quando a casa mia eravamo in tanti e giocavamo a tombola, o quando mio padre, a tavola, il giorno di Natale, dopo aver letto la mia letterina di buoni propositi, come un prestigiatore faceva finire nella mia tasca una moneta da cento lire...
Certo allora era facile guardare il mondo con occhi genuini, oggi è più dura!
E' per questo che a volte, per affrontare il presente, mi tuffo in quel mondo dell'infanzia che mi ricarica e mi fa ricordare chi sono.
E anche adesso - con la parte buona di me - voglio ricambiare sinceramente gli auguri che sento sinceri, e rivolgendomi all'Universo Mondo (ma soprattutto alle persone che più mi stanno a cuore, tra cui tanti nuovi amici che ho conosciuto e apprezzato da questo spazio) faccio l'augurio che il nuovo anno possa offrire ad ognuno opportunità ed occasioni per esprimere al meglio la propria essenza migliore!
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Bello! Grazie, Nina
RispondiEliminaUn bacio e ancora tanti sinceri auguri da chi vede il Natale ancora con gli occhi di una bambina, che come te si tuffa nel passato per non perdere quella fresca ingenuità che adorna il cuore dei bambini.
Questa tua bella pagina la vedo così bene nel cantastorie.
Ti va bene se la posto?
Un bacio ciao
I ricordi aiutano,cara Nina,specialmente se le realtà che ci circondano spesso ci risultano in parte estranee e diverse.
RispondiEliminaE comunque buona parte delle feste è già andata e e già dobbiamo pensare a domani..
E che il nuovo anno porti qualcosa di positivo,o meno negativo.
Ciao e a presto.
cara Rosy, ti ringrazio, sarà un onore essere presente nel tuo Cantastorie.
RispondiEliminaUn abbraccio
Nina
Ciao Chicchina,
RispondiEliminaho cercato di addolcire il disincanto di oggi pensando all'incanto di ieri e sperando nel futuro.
Ti abbraccio Nina
Cara Nina adesso lo posto Grazie
RispondiEliminaNina sono mortificata, solo questa mattina mi sono accorta che nel video che feci a Natale tu manchi, certe volte si fanno delle cose senza volere.
Credimi sono davvero mortificata.
Ma il video che posterò con la tua storia stai in prima fila.
Un bacione e scusami, mi sei sfuggita proprio tu.
Rosy, non preoccuparti: non ostante la piccola dimenticanza, so di essere nei tuoi pensieri.
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie nina, mi devi credere nel progetto la tua foto c'era, ma l'emozione di fare video mi ha giocato un brutto scherzo e anche se tu hai capito e di questo ti sono grata ma sono io che che ci son rimasta troppo male.
RispondiEliminaMa lo rifarò perchè non è giusto che manchi tu.
Un bacio e buona giornata.
Rifatto il video ora posso andare a pranzare.
RispondiEliminaNon mancavi solo tu ma pure Sandro" I ragazzi della soffitta" che ti invito a conoscere.
Ciao-
grazie, vado a vedere
RispondiEliminaCara Nina,
RispondiEliminaconcordo con Te, la semplicità di un tempo rendeva tutto più magico, le festività avevano il profumo del calore umano.
Quello che serve oggi è appropiarci con determinazione del sorridere alla vita nonostante tutto, tanto da trasmetterlo ai Nostri bambini e ragazzi, restituendo Loro un sogno per il futuro.
Auguri di cuore per il Nuovo Anno insieme ai Tuoi cari.
Un caloroso abbraccio
Francesca
Buon 2012 a te e famiglia.
RispondiEliminaBacio
ciao Rosy anche a te un buon 2012 con tanta felicità e salute!
RispondiEliminacara Francesca, anche a te l'augurio di una vita bella e piena di sorrisi!
RispondiEliminaTi auguro un sereno anno nuovo.
RispondiEliminaSerena notte a presto.
grazie Cavaliere,
RispondiEliminaricambio di tutto cuore!
Esprimere la propria essenza migliore
RispondiEliminae qui ti voglio cara Nina.
Bisogna trovare le persone giuste che sanno cogliere.
Il mondo, la vita ha tentato di insegnarmi le sue" regole" regole gestite dalla società
Ma pur di mantenere pura la mia essenza ho dovuto sapermi districare tra le leggi del mondo e la mia personale che mi parlava diversamente.
Se incontri le persone giuste tutta la faccenda è meno complicata.
Sono contenta di essere rimasta come sono in fondo quello che più conta per me, è il mio giudizio, si, perchè io mi giudico e quando sbaglio è una pena per me e nessuna parola mi conforta.
Ciao bacio
Ciao Rosy
RispondiEliminami piace come vai a fondo delle cose, il tuo non dare mai niente per scontato, la tua ricerca e a volte anche il tuo rovello... Questo tuo ritornare su un post che potrebbe considerarsi ormai scaduto, gratifica il mio sforzo e la mia "pretesa" di essere sincera e di non fare le cose tanto per fare o per consuetudine.
Mi pare che un po' ci capiamo.
Ciò che percepisco è che le esperienze della vita che ti hanno provato fortemente, ti hanno anche forgiato: la tua forza d'animo, la tua coerenza, l'orgoglio che hai di te stessa hanno sicuramente il loro prezzo, ma in ogni caso sono un bene prezioso, da coltivare e di cui godere giorno per giorno.
Non posso chiudere senza dirti che - sempre secondo me - volendosela giocare, non si può evitare di fare degli sbagli, nella vita. L'importante è essere sempre in buona fede e imparare dall'esperienza, ma non è salutare essere troppo severi con se stessi.
Un abbraccione
Nina
Le parole di un post non scadono mai se queste parole, Dicono...
RispondiEliminaVedi Nina, mi piace leggere quello che gli altri scrivono, ho sempre cercato di capire gli altri,sembra una cosa strana ma solo capendo gli altri arriviamo a capire noi stessi.
Non sono severa con me e neppure con gli altri
di errori ne ho fatti tanti, ma sembra in buona fede, per questo, so capire anche quando in buona fede sbagliano gli altri.
Ho sempre considerato gli errori scalini da salire, una salita che ci firgia e questa è la vera palestra della vita.
Quel forgiare continuo che ci permette di fare il balzo quantico che ci fa sentire certe volte speciali e questa consapevolezza ci aiuta a camminare nella vita a testa alta con tutti i nostri errori, che solo grazie a loro siamo Cresciuti.
Buonanotte Nina.